I Musei di Buonconvento nascono con l’intento di valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale di uno dei Borghi più belli d’Italia. La varietà degli oggetti e la ricchezza delle opere d’arte custodite all’interno dei due musei, testimoniano il forte legame di appartenenza che la comunità di Buonconvento ha con le proprie radici e le sue antiche tradizioni.

Nella Settecentesca “Tinaia del Taja” è allestito il Museo della Mezzadria Senese che racconta la storia dell’organizzazione mezzadrile in Val d’Arbia, attraverso un percorso esperienziale tra ritmi, suoni e immagini della vita nelle campagne senesi, dal Medioevo ai giorni nostri.

Il Palazzo Ricci Socini, esempio di stile Liberty, ospita il Museo d’Arte Sacra della Valdarbia con la sua pregevole collezione di opere d’arte di scuola senese, dalla fine del ‘200 al ‘600, provenienti da Buonconvento e dalle pievi del territorio circostante. 

Un viaggio immersivo ed emozionante che consente ai nostri visitatori di riscoprire il passato attraverso l’arte, le memorie e le testimonianze di Buonconvento. A condurvi in questo percorso, i volontari della locale Pro Loco, una “famiglia” che ormai da anni cura la gestione dei musei e ne promuove le tante attività culturali. 

Il Museo delle Mezzadria Senese e il Museo di Arte Sacra della Val d’Arbia fanno parte della rete museale di Fondazione Musei Senesi, un ente che raggruppa 45 musei dislocati nei borghi più autentici che punteggiano il celebre paesaggio delle Terre di Siena. Ognuno di questi racconta di una tematica che mette in relazione le singole identità del territorio e delle diverse comunità che lo abitano attraverso una visione unitaria.